
L'8x08- Mummy on the Orient Express segna il punto di svolta della crescita del Dottore, se prima infatti lasciava morire chi era spacciato, adesso (anche aiutato dalle circostanze, non neghiamolo) tenterà comunque un possibile salvataggio: perché è così importante questo passaggio? perché Mathison riesce a riportare alla memoria con pochi passaggi quelli che erano stati semplici e veloci momenti degli episodi passati(momenti importanti per questo episodio ma che erano rimasti in sottofondo nei precedenti), facendo evolvere il personaggio da quei punti senza caricare eccessivamente la storia e anzi facendone la chiave di volta del rapporto tra il Dottore è Clara.
Tuttavia a penalizzare l'episodio è un montaggio troppo dinamico, fatto di eccessivi e fastidiosi passaggi da un' inquadratura all'altra, fatto probabilmente per rendere più dinamico l'unico spazio chiuso in cui su svolge la maggior parte dell'episodio, ma che alla lunga annoia e infastidisce, un difetto che comunque no abbassa in alcun modo la qualità della puntata.

Mathieson in queste due puntate ha dimostrato di aver capito ancora meglio di Moffat lo spirito di Doctor Who: il suo pregio è quello di essere riuscito a caratterizzare stupendamente i propri antagonisti senza bisogno approfondirli eccessivamente e senza inutili e forzati spiegoni, una caratteristica che si rispecchia anche nei personaggi secondari: caratteri netti, che fanno intendere le loro sfaccettature senza il bisogno di esplicitarle e che immediatamente risulteranno simpatici o antipatici allo spettatore.
8x08-Mummy on the Orient Express
VOTO 4/5
VOTO 4/5
8x09-Flatline
VOTO 4/5
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